LA COLLABORAZIONE CON LE SCUOLE

La collaborazione con le scuole è un momento fondamentale per il Museo, che accoglie i ragazzi di ogni ordine e grado per visite guidate; in particolare gli alunni delle scuole superiori che devono svolgere diverse ore di PCTO. Ogni anno offriamo progetti diversi agli Istituti e Licei del territorio, che terminano con le produzioni originali e specifiche degli alunni in relazione alla tipologia di studi.

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LA DONAZIONE ROMANI

Nel mese di marzo 2024 più di 300 reperti donati dall’erede della Famiglia Romani, sig.ra Valeria Romani, sono stati trasferiti all’Antiquarium dal personale del Comando Carabinieri TPC, Reparto Operativo, Sezione Archeologia, con il supporto tecnico scientifico della dott.ssa Maria Teresa Moroni, Funzionario Archeologo della competente Sovrintendenza, e della prof.ssa Maria De Francesco, archeologa e Direttore Scientifico del Museo. Si tratta di reperti molto eterogenei, sia per la varietà dei materiali che per datazione e provenienza, caratteristica questa delle collezioni private. La maggior parte del materiale proviene dall’alto Lazio, di cultura…

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LABORATORI ESTIVI DI ARCHEOLOGIA PER BAMBINI 6-12 anni

I Laboratori di Archeologia per bambini hanno lo scopo di far conoscere il mondo dell’archeologia e coloro che vi lavorano ai bambini delle scuole elementari e medie durante il periodo estivo e di mettere in risalto l’importanza della valorizzazione culturale dei territori di Nettuno e Anzio per la formazione di una coscienza storica ed artistica nelle nuove generazioni. Si prevedono quattro tipi di laboratori, il primo riguarda la modellazione della creta, con le mani e con l’aiuto di piccoli strumenti, per dar vita a forme ceramiche e diversi tipi di…

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LA DONAZIONE TROVARELLI

Già da fine gennaio 2024, gli eredi della famiglia Trovarelli presentavano alla Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Roma e per la provincia di Rieti, una comunicazione inerente al possesso/detenzione di reperti archeologici lapidei in un cortile di via dei Volsci insieme con un’iscrizione che ne attestava la presenza in quel luogo dal 1864. Preso atto della volontà dell’Amministrazione Comunale di accettare i reperti donati, il 7 maggio è stato effettuato il trasloco da via dei Volsci ai giardini di Forte Sangallo con l’ausilio del personale…

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